| La Polveredimatita è ottenuta dalla frantumazione e commistione di grafite di differenti valori. L'opera si realizza su carta bianca in un lento procedimento di addizione e sottrazione, impregnando di polvere l'intera superficie, togliendola poi con diversi strumenti e gesti di cancellazione.
 Il risultato è fissato e intelato; altre volte è lasciato all'alchimia del tempo.
 Dal 1984 la Polveredimatita è esplorata nei suoi rapporti con l'opaco e il lucido, con il colore, con l'oro e l'argento, con l'uso di forme ritagliate e svuotate, di fili, di marchi a secco e tracce incise con la punta d'acciaio.
 Dal 1988 le opere a Polveredimatita sono realizzate dall’artista e la sua scuola: Skolé.
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